I Panni della Prova

I Panni della Prova

Il tempo del Postulato

E quando sarà ritornato, il ministro gli conceda i panni della prova, per un anno, e cioè due tonache senza cappuccio e il cingolo e i calzoni e il capperone fino al cingolo. Finito l'anno e il periodo della prova, sia ricevuto all'obbedienza. (Rb II: FF 7)


Partiamo da una convinzione … e cioè che la ricerca di Dio presente in tanti giovani (così come la nostra stessa ricerca come frati francescani!!), passi attraverso un luogo di comunione e condivisione che permetta e faciliti l’accompagnamento e il discernimento personale di ciascuno!
Questo luogo, per noi francescani, è da sempre il “volto del fratello” inteso come “appello di Dio a far emergere la nostra vocazione”! E’ la vita in fraternità dunque, l’humus in cui qualsiasi formazione francescana vive e si consolida.
Per questa ragione la Fraternità del Postulato è semplicemente una comunità di frati francescani che con la sua varietà di persone e specialmente con la passione e la cura per la formazione, desidera garantire ai giovani che fanno il loro ingresso in postulandato il raggiungimento di un grado sufficiente di “maturità umana e cristiana” e di iniziale “conoscenza del carisma”, per permettere loro di scegliere liberamente di iniziare la vita dei frati minori.
Ciascun postulante è seguito in modo particolare da un Maestro dei postulanti che lo aiuterà, mediante l’accompagnamento personale con la Parola di Dio, a “conoscere e liberare” la propria domanda/intuizione vocazionale e a sceglierla in modo ancora più consapevole.

La fraternità di Postulato dei frati minori del Nord Italia si trova presso Arco (TN), presso il Convento S. Maria delle Grazie e la sua durata è di minimo un anno.

fr. Devis





L'anno di Noviziato

Il Noviziato, con cui inizia la vita nell’Ordine, è l’“anno della prova”. Un tempo di grazia in cui il novizio, proseguendo il discernimento e l’approfondimento della propria decisione di seguire Gesù Cristo nella Chiesa e nel mondo di oggi secondo lo spirito di san Francesco, conosce e sperimenta più profondamente la forma di vita francescana nei suoi tratti qualificanti (fraternità e minorità) in vista della professione dei voti religiosi secondo la Regola dei Frati Minori. La fraternità del Noviziato, coinvolta in prima persona nel vivere ciò che intende trasmettere, ha proprio il compito di accompagnare a fare un’esperienza di Dio e dei fratelli significativa e appassionata, e di verificare se i “panni della prova” (il saio francescano, a forma di croce) sono davvero quell’habitus che fa fiorire l’umanità del candidato nella direzione del dono della propria vita.

La proposta formativa è presentata a partire dalla vita quotidiana condivisa insieme a tutta la fraternità (preghiera liturgica, gestione ordinaria della casa, lavori manuali, accoglienza, apostolato) ed è strutturata - nei suoi contenuti teorici e nelle relative esperienze - secondo un programma articolato in unità tematiche che focalizzano la nostra identità di francescani secondo le priorità dell’Ordine (comunione di vita in fraternità, spirito di orazione e devozione, evangelizzazione e missione, vita in minorità, povertà, solidarietà).


La casa del Noviziato si trova a Baccanello di Calusco d’Adda (Bergamo). Tale collocazione, che varca l’ambito strettamente locale, e la struttura architettonica dello stabile permettono ai novizi di coltivare: un’intimità/autonomia tale da evitare la dispersione e favorire lo sviluppo di quello “spazio interiore” così necessario per maturare una scelta di vita su basi solide; uno stimolante inserimento in rapporto al territorio che permette di vivere una più profonda comunione con gli uomini di oggi nella loro realtà storica, sociale, politica, culturale e religiosa.

Fr. Lorenzo