sabato 9 luglio 2016

Settimana Vocazionale "Quale amore?"



Quale amore?

Sarà una settimana itinerante, avendo come punto di appoggio il Convento di Rezzato (Bs).
Perché “vocazionale”? Perché incontreremo dei testimoni che hanno fatto in modi e forme diverse una scelta di vita forte e coraggiosa, seppur vissuta nella semplice quotidianità.
Ascolteremo, ci lasceremo provocare e, guidati dallo Spirito santo riprenderemo i nostri cammini di ricerca!

Destinatari: giovani (m/f) dai 18 ai 35 anni


Cosa portare:

Bibbia e quaderno
Sacco a pelo o lenzuola

Per Info, Iscrizioni e Quota:

Per avere info chiama a fr. Giambattista 338.1769470 oppure invia email a: vocazioni@fratiminori.it
Per iscriverti usa lo stesso indirizzo email

Per la quota chiediamo una offerta libera a seconda delle tue possibilità economiche….

martedì 15 marzo 2016

II Giornata di preghiera per le Vocazioni Francescane 17 Aprile 2016





Domenica 17 Aprile 2016 nelle chiese francescane dei Frati Minori della Provincia del Veneto e del Friuli Venezia Giulia si celebrerà la II Giornata di preghiera per le vocazioni francescane dal titolo: "Ricco di Misericordia .... Ricchi di Grazie". Frati e suore francescane saranno impegnati a testimoniare, durante le celebrazioni eucaristiche di quel giorno, la bellezza dell'appartenenza alla vita francescana partendo in questo anno giubilare della misericordia dalla consapevolezza di quel perdono/misericordia che nasce dall’amore ed è risposta all’Amore.

Ricco di Misericordia, Ricchi di grazie

È un invito a riscoprire la bellezza e la ricchezza della gratitudine. Da cosa ripartire per vivere la gratitudine? Perché dire grazie? Nella Bibbia c'è un continuo invito a ringraziare, a ricordare le grandi meraviglie che Dio ha fatto per l'uomo; se non si riparte da questa esperienza sarà sempre più difficile dire grazie. Papa Francesco afferma “Se io mi sento attratto da Gesù, se la sua voce riscalda il mio cuore, è grazie a Dio Padre, che ha messo dentro di me il desiderio dell'amore, della verità, della vita, della bellezza” (Regina Coeli del 21 aprile 2013). Dio ci invita a ringraziare perché è segno di un grande bisogno dell'uomo e perché nel ringraziare c’è tutto il cuore di Dio, la sua misericordia. Ringraziando, l'uomo trova la sua più profonda identità, quella della relazione tra creatura e Creatore, nella bellezza straordinaria del dono. Il grazie cambia la vita perché porta alla consapevolezza che la vita è un dono ricevuto per essere nuovamente donato.
Nella Bolla di Indizione del Giubileo della Misericordia Papa Francesco dice: “L'architrave che sorregge la vita della Chiesa è la misericordia. Tutto della sua azione pastorale dovrebbe essere avvolto dalla tenerezza con cui si indirizza ai credenti; nulla del suo annuncio e della sua testimonianza verso il mondo può essere privo di misericordia. La credibilità della Chiesa passa attraverso la strada dell'amore misericordioso e compassionevole. La Chiesa «vive un desiderio inesauribile di offrire misericordia». Forse per tanto tempo abbiamo dimenticato di indicare e di vivere la via della misericordia... È giunto di nuovo per la Chiesa il tempo di farsi carico dell'annuncio gioioso del perdono. È il tempo del ritorno all'essenziale per farci carico delle debolezze e delle difficoltà dei nostri fratelli. Il perdono è una forza che risuscita a vita nuova e infonde il coraggio per guardare al futuro con speranza”. (Misericordiae Vultus, 10).

SEGNALIBRI VOCAZIONALI 2016