martedì 15 marzo 2016

II Giornata di preghiera per le Vocazioni Francescane 17 Aprile 2016





Domenica 17 Aprile 2016 nelle chiese francescane dei Frati Minori della Provincia del Veneto e del Friuli Venezia Giulia si celebrerà la II Giornata di preghiera per le vocazioni francescane dal titolo: "Ricco di Misericordia .... Ricchi di Grazie". Frati e suore francescane saranno impegnati a testimoniare, durante le celebrazioni eucaristiche di quel giorno, la bellezza dell'appartenenza alla vita francescana partendo in questo anno giubilare della misericordia dalla consapevolezza di quel perdono/misericordia che nasce dall’amore ed è risposta all’Amore.

Ricco di Misericordia, Ricchi di grazie

È un invito a riscoprire la bellezza e la ricchezza della gratitudine. Da cosa ripartire per vivere la gratitudine? Perché dire grazie? Nella Bibbia c'è un continuo invito a ringraziare, a ricordare le grandi meraviglie che Dio ha fatto per l'uomo; se non si riparte da questa esperienza sarà sempre più difficile dire grazie. Papa Francesco afferma “Se io mi sento attratto da Gesù, se la sua voce riscalda il mio cuore, è grazie a Dio Padre, che ha messo dentro di me il desiderio dell'amore, della verità, della vita, della bellezza” (Regina Coeli del 21 aprile 2013). Dio ci invita a ringraziare perché è segno di un grande bisogno dell'uomo e perché nel ringraziare c’è tutto il cuore di Dio, la sua misericordia. Ringraziando, l'uomo trova la sua più profonda identità, quella della relazione tra creatura e Creatore, nella bellezza straordinaria del dono. Il grazie cambia la vita perché porta alla consapevolezza che la vita è un dono ricevuto per essere nuovamente donato.
Nella Bolla di Indizione del Giubileo della Misericordia Papa Francesco dice: “L'architrave che sorregge la vita della Chiesa è la misericordia. Tutto della sua azione pastorale dovrebbe essere avvolto dalla tenerezza con cui si indirizza ai credenti; nulla del suo annuncio e della sua testimonianza verso il mondo può essere privo di misericordia. La credibilità della Chiesa passa attraverso la strada dell'amore misericordioso e compassionevole. La Chiesa «vive un desiderio inesauribile di offrire misericordia». Forse per tanto tempo abbiamo dimenticato di indicare e di vivere la via della misericordia... È giunto di nuovo per la Chiesa il tempo di farsi carico dell'annuncio gioioso del perdono. È il tempo del ritorno all'essenziale per farci carico delle debolezze e delle difficoltà dei nostri fratelli. Il perdono è una forza che risuscita a vita nuova e infonde il coraggio per guardare al futuro con speranza”. (Misericordiae Vultus, 10).

SEGNALIBRI VOCAZIONALI 2016


  

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